Oggi 11 ottobre la Chiesa fa memoria di San Giovanni XXIII, il papa del Concilio, aperto proprio l’11 ottobre del 1962, il papa della Pacem in terris, il pastore buono che invitava a diffidare dei profeti di sventura, a scrutare i segni dei tempi.
“Descrivi i giorni presenti con pacatezza e fiducia; leggi e giudica il passato con prudenza e benevolenza; presagisci il futuro senza caricarlo di strane fantasie” è l’insegnamento che ha lasciato, come ci ricorda il segretario Loris Capovilla.
L’AC soprattutto ricorda con immensa gratitudine le parole pronunciate la sera di quell’11 ottobre, il discorso alla luna, con quel famosissimo passaggio: «Tornando a casa troverete i bambini. Date un carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa. Troverete qualche lacrima da asciugare, dite una parola buona: il Papa è con noi, specialmente nell’ora della tristezza e dell’amarezza».
Così il papa si rivolgeva al mondo intero salutando dal balcone la fiaccolata promossa dall’Azione Cattolica. Nei giorni del Sinodo e nell’imminenza della beatificazione di PaoloVI il filo della Provvidenza ci aiuta a cogliere il binomio fedeltà e rinnovamento che sussiste nella Chiesa del Concilio.
Caterina Pozzato
Azione Cattolica Vicentina
